Il funerale del Cardinal Siri
Quel pomeriggio del 5 maggio 1989 il duomo di San Lorenzo, a Genova, era stipato. Vi erano cinque cardinali, una ventina di vescovi, circa trecento preti concelebranti, le autorità cittadine e regionali, membri del governo centrale, le varie associazioni cattoliche, ma soprattutto lui, il popolo, che gremiva la chiesa, la piazza antistante, le vie adiacenti. Il popolo minuto, fatto di uomini e donne, vecchi e giovani uniti nel fatto di essere umili e poveri e di rimpiangere, essi veramente con cuore sincero, un pastore come il Cardinal Siri che forse non tutti avevano potuto accostare, nemmeno nelle frequenti visite pastorali o nelle celebrazioni a cui interveniva, ma che in tanti anni si erano abituati a considerare come uno di casa per Genova, se non per ciascuna famiglia: sapevano che una relazione a livello domestico sarebbe stata impossibile, ma ora prendevano una coscienza ancor più viva di ciò che avevano a lungo sentito e saputo: cioè che a livello di rapporto civico, diocesa...